Dalle Jeep in tempo di guerra ai SUV moderni: come i marchi globali sono arrivati per la prima volta in Australia

Il panorama automobilistico in Australia non è nato da un giorno all’altro. Dietro i marchi familiari di oggi si celano decenni di evoluzione, dai veicoli di livello militare ai SUV per famiglie. Questo articolo ripercorre i primi passi di Subaru, Nissan, Volkswagen e Chery nel mercato australiano, rivelando come queste aziende si sono affermate e dove si trovano oggi.

Subaru: da “Coccinella” alla transizione elettrica

La storia australiana di Subaru non è iniziata con un’elegante auto sportiva, ma con l’eccentrica vettura 360 Kei del 1961. Importata da un rivenditore privato a Victoria, la piccola “coccinella” da 356 cc era meccanicamente conforme alle normative giapponesi sulle auto Kei, ma ha faticato a guadagnare terreno all’estero. La sua scarsa accoglienza negli Stati Uniti, dove fu criticata per la sua sicurezza e potenza, preannunciava sfide simili in Australia, dove problemi di surriscaldamento affliggevano i primi modelli.

Nonostante un inizio difficile, Subaru perseverò, trasformando la sua reputazione da insignificante a robusta con modelli come il Leone nel 1973. Il vero punto di svolta arrivò nel 1994 con l’Impreza WRX, che consolidò l’identità di Subaru come marchio orientato alle prestazioni. Oggi, Subaru è costantemente tra i primi 10 venditori, anche se deve affrontare una concorrenza crescente.

La sua scommessa più recente è Solterra, il primo veicolo completamente elettrico di Subaru, lanciato alla fine del 2023. Le vendite iniziali sono state lente, ma un modello rivisto con autonomia migliorata e un prezzo più basso mira a riconquistare slancio.

Chery: due tentativi, una svolta

Il viaggio di Chery è segnato da due fasi distinte. Il primo tentativo, nel 2011, si è concluso bruscamente quando modelli come il portello leggero J1 non sono riusciti a soddisfare gli standard di sicurezza australiani. Il J1 è stato persino venduto per un prezzo incredibilmente basso di $ 9990, ma la sua valutazione ANCAP a tre stelle ha portato a richiami e eventuale interruzione.

Avanti veloce fino al 2023 e Chery è tornata con il sostegno della fabbrica e una strategia rinnovata. Il SUV Omoda 5 è stato lanciato con successo immediato, superando le 5.000 consegne nel primo anno. Oggi, Chery è uno dei primi 15 marchi, minacciando attori affermati come Volkswagen e Nissan. Il Tiggo 9, un grande ibrido plug-in, è la sua ultima offerta, con l’obiettivo di sconvolgere ulteriormente il mercato.

Nissan: dai trasporti in tempo di guerra al futuro elettrico

La presenza australiana di Nissan risale agli anni ’30, sebbene i suoi primi veicoli non portassero questo marchio. La Type 12 Phaeton, una quattro posti decappottabile, è stato il primo modello Nissan in Australia. Successivamente, il marchio si concentrò sulla costruzione di camion e aeroplani per l’esercito giapponese durante la seconda guerra mondiale.

Nel dopoguerra, Nissan introdusse la Tama, un’auto completamente elettrica che prefigurava il futuro del marchio. Il primo modello con il marchio Nissan, la berlina 70, uscì allo scoperto nel 1937. La Patrol, lanciata nel 1960, divenne un punto fermo nel mercato australiano.

L’ultima offerta di Nissan è l’Ariya, un SUV elettrico lanciato con molto ritardo nel settembre 2025. L’Ariya rappresenta l’impegno di Nissan a favore dell’elettrificazione e la sua evoluzione da trasporto in tempo di guerra a moderno attore automobilistico.

Volkswagen: dalle Jeep conquistate al successo mainstream

La storia australiana di Volkswagen affonda le sue radici nelle origini del tempo di guerra. La Kübelwagen catturata, un veicolo da trasporto militare tedesco, fu la prima Volkswagen in Australia. I primi modelli civili arrivarono nel 1947 come parte delle riparazioni in tempo di guerra.

Il Maggiolino divenne rapidamente la pietra angolare del marchio, con l’assemblaggio locale a partire dal 1953. Il marchio sopravvisse ai tumultuosi anni ’80, evolvendosi in un attore automobilistico mainstream.

Oggi, Volkswagen è costantemente tra i primi 15 venditori e il Tayron, un SUV a sette posti lanciato nel settembre 2025, è la sua ultima offerta. La Tayron rappresenta il continuo impegno di Volkswagen nel mercato australiano e la sua evoluzione dalle origini belliche a un moderno attore automobilistico.

Conclusione:

Dai veicoli militari catturati ai SUV elettrici all’avanguardia, il viaggio di questi marchi in Australia è una testimonianza di adattamento e resilienza. Oggi Subaru, Nissan, Volkswagen e Chery competono in un mercato dinamico, ciascuna con la propria eredità e visione per il futuro. Le storie dei marchi rivelano come i giganti automobilistici globali si sono affermati in Australia e continuano ad evolversi in un mondo in rapido cambiamento